Ingredienti
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per la crema
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2 Uova
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50 g Zucchero semolato
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250 g Mascarpone
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200 ml Panna fresca
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per la farcitura
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500 g Savoiardi
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per la bagna
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300 ml Caffè
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1 cucchiaio Marsala
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per la decorazione
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q.b. Cacao amaro
Preparazione
Il tiramisù è, sicuramente, il dolce italiano più riprodotto e apprezzato nel mondo. È un dessert abbastanza recente infatti non si hanno sue notizie, nei libri di cucina, prima degli anni ’60. È nato nel nord Italia ma ormai è diffusissimo in tutte le regioni. È il dolce al cucchiaio più richiesto nei ristoranti e il più gradito in qualsiasi stagione. Per farlo, però, non si deve essere grandi chef ma possono cimentarsi tutti, anche i meno esperti di cucina, perché la ricetta è molto semplice e il procedimento abbastanza veloce. Nel tempo sono state create molteplici versioni ma alla base ci sono sempre il mascarpone, le uova e lo zucchero. La ricetta originale del tiramisù prevede l’utilizzo del caffè e dei savoiardi che però, nelle varianti, vengono sostituiti da diversi ingredienti come: frutta, cioccolata e altri tipi di biscotti.
La ricetta che vi propongo è un classico tiramisù con panna e mascarpone per circa otto persone, nella crema oltre alle uova e al mascarpone ingredienti presenti nella ricetta originale del dolce ho aggiunto la panna fresca. La bagna è preparata con caffè e aromatizzata con del Marsala.
Essendoci le uova crude vi consiglio di pastorizzarle: seguite le guide sulla pastorizzazione: Come pastorizzare le uova con il roner e Pastorizzazione uova tiramisù senza termometro.
Come si si conserva il tiramisù: tenete il dolce in frigo coperto con la pellicola e consumatelo in un paio di giorni.
Come presentarlo in tavola: essendo un dolce assemblato è molto elegante presentare il tiramisù in coppette di vetro trasparenti in modo da lasciare intravedere i vari strati.
Vini da abbinare: servite il dolce con un passito, uno Zibibbo, un Moscato rosa o con un vino liquoroso come il Marsala.
Qualche curiosità: la leggenda vuole che l’inventore della panna montata zuccherata sia François Vatel, maître presso il castello di Chantilly. Proprio in onore del Principe Luigi II di Borbone Condé venne chiamata crema chantilly.
Passaggi
1
Fatto
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Prendere le uova e separare i tuorli dagli albumi. Montare gli albumi a neve, con lo sbattitore elettrico, e poi riporli in frigo. |
2
Fatto
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Aggiungere lo zucchero ai tuorli e mescolare con una frusta fino ad ottenere una miscela ben amalgamata. |
3
Fatto
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Aggiungere al composto il mascarpone con l’aiuto di un cucchiaio e poi amalgamare il tutto con lo sbattitore elettrico fino ad ottenere una crema morbida |
4
Fatto
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Prendere un’altra ciotola e montare la panna. Per essere adeguatamente spumosa la panna deve essere molto fredda e quindi il consiglio è tenerla in frigo qualche ora, prima di montarla |
5
Fatto
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Incorporare la panna, poco alla volta, alla crema di mascarpone. Mescolare il tutto con lo sbattitore elettrico. |
6
Fatto
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Aggiungere gli albumi alla crema con l’aiuto di una spatola effettuando dei movimenti dal basso verso l’alto in modo che il composto resti bello spumoso |
7
Fatto
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Proseguire bagnando i savoiardi nel caffè freddo e Marsala (attenzione a non inzupparli troppo) e sistemandoli, uno accanto all'altro, all'interno di una pirofila. |
8
Fatto
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Versare la crema creando uno strato uniforme avvalendosi dell’aiuto di un cucchiaio. Con un setaccio cospargere lo strato di crema con abbondante cacao amaro. Proseguire con un altro strato di savoiardi bagnati nel caffè e un altro di crema al mascarpone. Riporre in frigo per alcune ore e prima di servire cospargere con il cacao in polvere. |